Come molti suoi connazionali russi, Philipp Gorbachev ama set ibridi nei quali integra strumentazione suonata e djing. Sarà stato anche l’effetto del periodo electro e massimalista che ha attraversato i primordi di certi artisti a spingere in questa direzione, adesso – tuttavia – è necessario trovare una forma maggiormente compiuta e stilisticamente riconoscibile dal pubblico. L’instrumental version di “5th New Century” ad esempio è potente ma non immaginiamo infine dove vada a parare, “Without You” con Polina e Interchain è nei primi accordi ben scandita e misskittinesque ma poi trascende in citazioni discutibili per gusto e coerenza. “Light and Sound” parte rarefatta ed ellittica e poi evolve scura e battente, sembra tutt’altra produzione ma è solo l’idea d’un riff che ritorna su una base un po’ monocorde, così come “Orbit”, che sembra non trovare soluzioni di sorta fra il pompare diretto e una qualche idea che si sviluppi conseguentemente fra techno ed electro. Non vorremmo sembrare particolarmente severi ma passato un periodo più eclettico torna il bisogna di avere chiaro cosa fare: possibilmente focalizzando poche cose e concrete.
Philipp Gorbachev – 5th New Century ft. Polina
Philipp Gorbachev – Without You ft. Polina & Interchain