Blasted – Misshapen

Suoni ancestrali della contemporaneità, sintetici, scanditi da profonde attizzanti bass-line, fra distorsioni e trattamenti industriali. È una techno scarna ma dalle battute potenti, ricche di intensità e dalle atmosfere misteriose, che pompano a più non posso. Cinque le original version: “Misshapen”, “Electrocution NoClick”, “The Monster Behind”, “Symbiosis” e “Drop It”. Due i remix: quello operato su “Drop It” da Unhuman (fantastico) e l’altro (assai distopico) di Sirio Gry J approntato su “The Monster Behind”. Non roba per tutti – naturalmente – e non da dancefloor troppo estive: qui cova uno spirito indomabile, assai difficile da gestire. L’uscita è della Monolith che via Triple Vision Recordings e via Fat Drop Promos – che hanno entrambe siti molto professionali – non riescono a farci pervenire nemmeno una foto di Blasted (che non ne ha sul web), né ci linka uno streaming attinente: peccato, perché l’uscita – invece – è molto interessante.

 

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