A marchio Konstruktiv e in grande splolvero arriva DHCR con una techno alquanto raffinata, ipnotica ed evocativa. “Angular Bells”, la title track subito ci aggancia con le sue sequenze iteratissime e incalzanti, metalliche ed energetiche, poi voltate nel remix di Rekord 61 in forme più ellittiche ed electrodi e in quello di Keikari (il nostro preferito) secondo moduli più battenti, techno e industriali. Anche “Dual” e “Monopolar” sono interessanti e molto intense, assai frastagliata e ricca di suggestioni la prima, più ipnotica e seriale l’altra. Una proposta questa, assolutamente da prendere in considerazione di avere.
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