Avevamo già scorto Broken English Club – ultimamente su Jealous Gold, etichetta di Ron Morelli sulla quale adesso ritorna – apprezzando in primis “Accidents And Romance”, “Country Life” e “Private Death”, trattazioni un po’ cupe e industriali ma assai fascinose. Lo ritroviamo adesso – il suo nome reale è Oliver Ho – con questo The English Beach, album comprensivo di ben dodici tracce, una lunga ed epica trattazione ispirata e “site specific”, dedicata a una delle poche aree desertiche del Regno Unito, Dungeness, una quasi sconosciuta e solitaria località della costa orientale inglese, luogo d’elezione ballardiano per desolazione e maniacale carica sessuale, della quale gli intrecci di BEC sono sempre intrisi. Nel corso delle varie incisioni proposte non mancano – anzi sono predominanti – gli sviluppi techno, la cassa in 4/4, le suggestioni electro d’anta o wave, tutte evidentemente nel background dell’autore. La proposta è molto interessante insomma, e potrebbe piacere anche al di fuori dello stretto pubblico di antichi aficionado e specialisti di tali stilemi.
Broken English Club – The English Beach