Debut EP su A R T S di Opuswerk questo Social Condenser EP parte con “Zuev”, traccia dalle fascinazioni electro vintage e disco-space, assai elegiaca ed ispirata. Subito dopo è la volta di “Narkomfin” che è un po’ più battente ma mantiene nella linea della precedente le strutture e le ambientazioni, egualmente a 130 bpm. Sul lato B è “Derzhprom” a tenere banco, poi remivata splendidamente da Keith Carnal che vira a 127 battute al minuto in maniera ancora più ariosa e suggestiva. Altamente consigliabile ma non devastante in pista.
