Quattro sono le tracce pubblicate da Soj sull’omonima etichetta supportata da Envelope Structure. Si parte con l’elegiaca “Fisherman”, ambientale e futuribile, ammaliante e robotica mentre “Deep Dip” è più battente e fratturata, sempre densa d’effetti e sovrapposizioni di pattern, infine comunque ripetitiva e malsana, space e virale. Si passa poi a “A Box Full Of Monkeys And Parrots”, la più cinematica e spy del cespo, incalzante e a suo modo groovy, ancora acidognola ed esagerata, pur senza spingere. Si chiude con “Peaches” e gli inviluppi sono scuri, misterici e funerei, nel solco d’una ispirazione che disquisisce di terre e progenie.