Torna l’affascinante Louisahhh su RAAR e subito il primo pezzo in scaletta “Hey Trouble” ci fa capire che le sequenze rimarranno apre e malsane in questo EP, enfatizzando l’aplomb già scuro e malsano di questa chanteuse electro. Anche “ Like A Vice” è infatti parecchio scura, futuribile e concettualmente brutale. I testi trattano della cultura dello stupro, della dipendenza, del masochismo e della privazione, temi non proprio comuni perfino in questi ambiti, rimbalzando in “Line” fra seghettate evoluzioni, crude e vetriolitiche, oppure in “To Me Right Now” più battenti e ipnotiche. Si chiude con “Trap”, composizione pure sofferente e declamatoria, orgiastica e industriale. Si sentirà molto nelle dancefloor invernali. Acquisto vivamente consigliato.
