Mattia Turchetti e Francesco Cozzolino, meglio conosciuti come M.F.S: Observatory, a bomba da Napoli e sulla quasi omonima label gli abbiamo segnalati sotto Natale per la loro lapidaria uscita, solo definita L. Adesso si passa a M, proposta comprensiva di quattro differenti produzioni, la prima “M1” battente e con synth sinuosi, infarcita da vocal taglientissimi e ritmici, la seconda “M2” con un groove pesante e ganci vocali effettati, un po’ housey e leccata, seguita poi da “M3”, quella del cespo con influenze garage più marcate, e da “M4”, infine, maggiormente acidica e rave-infused, dalle sequenze più aspre e dirette.