Kamikaze Space Programme non è nuovo alle nostre segnalazioni e anche adesso che torna su Mord il suo sperimentalismo accentuato merita su queste pagine particolare attenzione. Sono otto le tracce apparecchiate, “Atomit”, “City 40”, “Half Life A”, “Quarks”, RBMK 1”, “RBMK 2”, “RTG” e “SCRAM”, tutte molto sintetiche e abrasive, futuribili e sci-fi, particolarmente affascinanti per le articolazioni delle atmosfere e la qualità complessiva dei suoni. Sono diversi i pezzi in questa uscita che infiammeranno le piste più tendenziose, a noi – ad esempio – è piaciuta moltissimo proprio l’ultima produzione citata, che in realtà è la sesta incisione in scaletta, proposta battente e ipnotica, molto iterata e ondivaga, forte d’una tensione sapientemente trattenuta e complice.