Si festeggia la centesima uscita alla Mähtrasher dopo ben otto anni di scorribande soniche ed un passaggio stilistico forte per le sue scene di riferimento, che dall’electro hanno virato in direzione maggiormente techno. Scegliere di sottolineare la dimensione festaiola, quella dei party organizzati dal suo head honcho aUtOdiDakT, denominati appunto Kaputtraven, non deve essere stata allora una scelta casuale, a testimonianza d’un eclettismo che in qualche modo si è mantenuto nell’alternata dell’ispirazione, più o meno rigorosa e massimalista stilisticamente. Con i nuovi singoli di Haezer, Proxy, Fukkk Offf e dello stesso aUtOdiDakT, oltre a tutti gli smasher del catalogo e agli evergreen delle serate (si pensi ad artisti come Egotronic, Grtonic, Lektrique o Dj Antention) questa raccolta è una fedele disamina dello dell’arte della crew ma anche di una scena che si trasforma cambiando continuamente pelle ma senza – in definitiva – salti troppo clamorosi.