Alla Filth on Acid apparecchiano un’uscita davvero interessante, per essere più precisi la ventitreesima del loro catalogo, che vide il debutto nel 2016, emanazione di quello che era un nuovo impegno per Reinier Zonneveld. La scena adesso è lasciata a KlangKuenstler, techno-nerd berlinese che in “Mortalis” agita battenti sequenze, molto metropolitane ed evocative, sempre montanti ed evocative. Assolutamente di gran livello è anche il remix di Harvey McKay, forte d’efficaci inserimenti vocali e di un riff old school acid. Anche “Ultrahertz” – che pure è molto dinamica – può contare su un gancio house d’antan, rivelandosi infine una peaktime-monster forse più della title track.