Alla Central Processing Unit in guisa leftfield house, electro e techno arriva Evan Majumdar-Swift – aka 96 Back – e lo stesso titolo dell’EP, Provisional Electronics, si staglia in guisa d’una profezia autoavverante sull’evoluzione di questo genere di produzioni. In futuro – molto probabilmente – la musica non sarà più concepita come una forma d’arte, ma questo non gli sottrae affatto la sua forza, soprattutto se parliamo d’un utilizzo clubbing. Nelle quattro tracce approntate, e in successione distinte solo da differenti sigle numeriche, le atmosfere sono tipicamente retro-future, seppure questa vocazione non sia particolarmente insistita (come in casi analoghi). A noi, infatti, è particolarmente piaciuta “050”, del cespo probabilmente la più cruda, sintetica e contemporanea. Dateci un ascolto: con questa etichetta non è mai tempo perso.