Nuova combutta che vede assieme il maestro svedese Pär Grindvik e Peder “The Subliminal Kid” Mannerfelt. L’intento immaginiamo sia quello d’una techno sdoganata per il grande pubblico dei festival e subito dopo apprendiamo più precisamente di un tour mondiale
Fever Ray e di diverse versioni live preparate all’uopo. In questo caso è Aasthma – non sappiamo chi sia e i promozionali non aiutano – che sforna uno stilosissimo remix vocale, che parte oscuro e tecnoide per poi evolvere in fratturate ritmiche solcate da un’ambientazione misticheggiante e nordeuropea, prima di derapare in apparecchiamenti quasi trap e bass music. Insomma, un prodotto parecchio eclettico, un’uscita che rende merito nel non svendere le professionalità underground della coppia pur cercando nuove e non oltranziste soluzioni. Di un nuovo pop (serio) si sente bisogno e in molti ci stanno provando.
