Dalla russa Korpus 9, direttamente da San Pietrogurgo, arriva l’ultima fatica di Hans Bouffmyhre, Resonator, EP che parte immediatamente ipnotico con “Unconditional”, traccia battente e guidatissima, ricca d’atmosfera e d’un crescendo assai coinvolgente e sintetico. Il maestro di Glasgow naturalmente non delude nella title track, che è assai coinvolgente, iterata e forte di intrecci davvero stringenti. Seguono a ruota altre due original version, “Growth Chart” e “Crossbow”, incisioni entrambe sullo stesso livello d’eccellenza e spendibilissime in pista, molto scure e inquiete, come ha da essere la techno che merita tutto il nostro rispetto.
