È un’uscita molto noisy, scura e sintetica questa di My Disco che parte con “An Intimate Conflict”, un’incisione decisamente poco convenzionale e minimale, forse più vicina a certi concettualismi experimental che allo stesso moniker della band. Scorrendo le tracce successive non cambiano le sonorità, che rimangono intransigenti, con una voce sommessa che fa capolino in “Act” e le percussioni esotizzanti di “Equatorial Rainforests Of Sumatra”. Insomma, questo di My Disco – semplicemente – non è un album di dance elettronica ma con certi immaginari clubbing e le atmosfere cupe della techno pare abbia a che fare. È la ragione, immaginiamo, per la quale simili produzioni sono state fatte recapitare a un blog come il nostro (che lo segnala con piacere).