Sempre su Soma avevamo recensito nel Settembre 2016 un misterioso e interessante progetto sotto la sigla SLV. L’etichetta scozzese, che aveva appena festeggiato il suo venticinquesimo anniversario, adesso che ci si approssima già al trentennale ritorna a bomba su questo artista e propone i remix tagliati sulle produzioni di Berlin. A Portrait In Music, titolo a sua volta pubblicato di recente e comprensivo di ben undici tracce. Iniziamo gli ascolti con Setaoc Mass che mette mani su “Dust” costruendo vibranti sequenze tecnoidi e aggiungendo un efficace gancio di tastiere old school, molto sognante, melodico e rarefatto. A Stanislav Tolkachev tocca “First Day In The City” e l’approccio è più minimale e ipnotico, comunque brillante, con accordi gentili a far capolino melanconicamente fra i solchi. Lo stesso SLV si preoccupa di confezionare un Rave Mix di tutto rispetto utilizzando i trattamenti di “Talking With The Shadows”: il risultato è quello di battute solidissime e penetranti e di un andamento filante e progressivamente assai coinvolgente. Ultimo ma certo non per qualità è Conforce che in “Forest Voices” riesce a bilanciare splendidamente sound design e apparati ritmici in una versione decisamente elegante ed evocativa. Nessuno streaming pubblico dei remix è ancora disponibile ma intanto che arrivano date un ascolto alle original version.