Sono suoni dai trattamenti morbidi e un poco esotizzanti quelli che Schlepp Geist aziona nell’outdoor mix di “Dust”, con vocal maschili estatici e robotizzati. Non cambia di molto la faccenda nell’ Indoor Mix che ha solo la parte centrale più svuotata e bongolista. La successiva è “Shiver”, ancora più houseggiante ed estiva, adatta solo per dj-set molto stilizzati, seppure fra le note pianistiche qualche leggera inquietudine serpeggia. Sinceramente non capiamo perché chiamino queste produzioni deep techno ma comunque va bene lo stesso, si finisce con “Last”, traccia ancora più ritmica, sognante e metropolitana, remixata da Chris Manura sempre con grande attenzione al fluire. Il tutto esce i primi di settembre a marchio Distillery Records.