Sono i vocal femminili di Angelica Bess, piuttosto viziosetti ed insinuanti, subito in evidenza nella prima traccia in scaletta, “Is Anybody Out There”, eclettica produzione in bilico fra rock, elettronica ed electro. “Out There” è più scura e minimalista, sempre dall’aplomb punkish nelle voci e con un’ambientazione complessiva che evolve in maniera piuttosto cupa. Per i remix quelli della Bottom Forty Records chiamano prima Ali X e Ximena, la cui versione di “Is Anybody Out There” indulge in eclettici trattamenti sintetici, un po’ electro ma melodici a loro modo, noisy e sintetici. Poi, non paghi, sempre sulla stessa produzione mette le mani Physical “Daniel Fisher” Therapy, che rende l’intro più futuribile e sognante per poi partire con scansioni abbastanza sincopate e space-funk. Si chiude con False Witness che invece si concentra su “Out There” facendone una filante traccia, un po’ onirica ma incalzante, svelta e un pizzico trance-indotta.