Nuova uscita di Velvet May su Tears on Waves, una produzione che subito dal primo brano in scaletta, “Not Bold Enough”, si presenta con un gusto tecnoide-industriale, con vocal punkish e atmosfere cupissime. È la title track, “Phoebe’s White Skin”, subito a ruota, a confermare una simile confezione, un po’ malsana e seducente, ipnotica e ossessiva. Sul lato B si staglia intrigante “I Won’t Shed A Tear” più metallica e ritmica, prima di chiudere la partita con “You Could Never Drown”, in guisa electrotechno assai pulsante ed evocativa