È la sua seconda release sull’etichetta di casa, la Basse-cour, per l’italiano Decoq, che parte a bomba con la title track, “Illogique”, forte d’un penetrante groove acido e voci misteriose ed eteree che parlano greco. Segue a ruota “Le Clavier”, produzione grezza e analogica, coi sintetizzatori che ci riportano un po’ a gli anni novanta, prima di chiudere la sarabanda con “Paradigme”, una techno oscura e viaggiosa, che combina logica matematica con incoerenza romantica.