Si celebra il decennale della Blueprint, personale etichetta di James Ruskin, una pietra miliare della UK techno, con una serie di uscite sue e di altri artisti. Si parte con tre original mix e il primo del cespo è proprio la title track, “Shortcut”, una produzione ipnotica, scura e avvolgente, assai guidata e purista. Anche la successiva “Hang Up” ci appassiona assai, più contorta, celebrale e con strani vocal malsani. Si chiude con “Drums Eyes”, un’altra splendida perla dagli intricati ritmi e dall’atmosfera dispotica. Insomma, anche se in piena pandemia, roba assolutamente da prendere e mettere da parte.
