Il cofondatore della Freeride Millenium, il talentoso Jorkes, subito ci coinvolge con la opener “All Your Juices” infondendo un groove teso e intrigante, meccanico ed electroide. Il remix dei Younger Than Me, un duo berlinese assai eclettico, trasformano l’originale in una melodia oscura e pulsante, con tamburi martellanti e sintetizzatori taglienti, influenzati da stilismi trance. L’original di “Dancer In The Dark”, title track dell’uscita, è intrisa d’accordi celesti e citazioni cosmiche, calibratissime nel riportarci ad ambientazioni retro-future, rivoltate poi da Curses in sequenze brillanti e crude alle quali sovrappone ondivaghi synth e battute spigolose. Si chiude con “Afraid Of Letting You Go” e l’approccio è simile: ritmi elegiaci, trattamenti sintetici e ispirati, un pizzico di nostalgia che fa capolino fra i solchi.