Coccinelle, nuovo artista parigino in forza alla gloriosa Mille Feuilles – immaginiamo il suo nome un omaggio alla cantante, attrice, ballerina e trasformista francese, tra le prime transessuali nel mondo dello spettacolo – esordisce con cinque original versino, forti di trame analogiche e vocal ben calibrati. Alex Payet, questo il nome reale del musicista, evolve le sue trame fra beat, sintetici trattamenti e atmosfere aeree: le sue non sono tracce prettamente da dancefloor incendiari ma possono bene essere spese in più eclettici ed esotici ascolti, come spesso proprio la scuola francese insegna. Il tutto è abbastanza oscuro ma poi improvvisamente si vede una luce.
