L’italiano Luca Venezia, aka Curses, da tempo di base a Berlino, mette assieme new wave e post-punk con gran gusto per vocal contorti e chitarre, il tutto punteggiato da lampi di ebm anni ’80. Questa sua attitudine pervade tutta la raccolta che qui cura per la Eskimo Recordings e che è un originale contributo nello svecchiare certe scene. Abbiamo contato quasi quaranta differenti proposte e certo non mancano pezzi storici come “Funkhadafi” dei Front 242 o “Lost Again” degli Yello in una Extended Dance Version, anche se sono predominanti le produzioni più attuali, “Totem Echoes” – ad esempio – di Radial Gaze nel You Man Remix o le electroidi “Escape From Reality” di Cardopusher e “Storm in Dallas” di Pablo Bozzi. O ancora, “Electronic Disco” di Modular Project nel remix dello stesso Curses, “Francesca (Wild At Heart)” di Moderna & Theus Mago, “Faster Faster” di Local Suicide e Skelesys, “El Wild” di Zombies in Miami. Detto in poche parole, questa è una summa del dark side del clubbing, spaziando fra influenze passate e contemporanee riprese.