Attesissimo album di debutto per il londinese Phil Bolland, aka Sync 24, che sceglie per questa prova la Cultivated Electronics, etichetta lanciato nel 2007, che già conta nel suo catalogo artisti del calibro di Carl Finlow, DMX Krew, The Exaltics e Morphology. La scena di riferimento è quella anche per Sync 24 di un rimescolamento degli stilemi electro e quindi il connubio è fecondo. Attraverso le sue undici tracce Inside The Microbeat non è solo una raccolta di 12″, anche se tracce come “Oriental Sunset”, “Drunk on Delays” e “Lightwire” sono saldamente preparate per la pista da ballo. In più c’è anche qualcosa di più sperimentale come “Inspired Law” e “Sluper Smashed”, o elettronica retrò come “Haunt Times” e “Spatial Racing”. Least but not last la versione in edizione limitata del disco è stampata su vinile a tre colori ed è disponibile in una custodia apribile, con una stampa su tela originale rifinita a mano da Will Barras. Confezionato in una borsa tote di alta qualità, esclusiva del bundle dell’album, il pacchetto è limitato a sole 100 copie e disponibile per l’acquisto solo tramite il Cultivated Electronics Bandcamp.