Se non fossero fondamentalmente dei rimastini dei tempi che furono e selector poco coraggiosi quei tanti pseudo-dj di provincia che ancora girano hit improbabili degli anni ottanta di gruppi come Depeche Mode, Soft Cell e compagnia cantante – in Italia, Spagna e Grecia soprattutto, ma anche nel resto d’Europa – oggi dovrebbero far man bassa delle uscite Iptamenos Discos, gente che d’un approccio stilistico pur datato fa materia contemporanea e vivissima. Sono proprio i Local Suicide, boss di casa, particolarmente attivi in questo periodo, a rimpinguare il catalogo del marchio con una nuova produzione in compagnia della crooner Lee Stevens. Sul crinale fra nu disco, technodisco, postdisco, indie dance, dark disco e new wave la ballad è riuscitissima, provare per credere se anche a voi piace – stilisticamente – questo genere di nostalgia retrofuture.