La Concrete Records è un’etichetta italiana romana attiva dal 2010 e che finora ha messo in campo produzioni con artisti del calibro di Minilogue, Svreca, Tensal, Echologist e Cassegrain, solo per citarne alcuni. Questa loro Concrete Series è impostata in guisa d’una serie d’uscite differenti – con alcuni nuovi artisti e altri di più lunga collaborazione – che intende esplicare l’approccio musicale della crew al genere techno. Per la loro prima uscita collettiva sono chiamati a raccolta Luigi Tozzi, Dino Sabatini, Sub Accent, Giorgio Gigli e Lunatik. Tutte le tracce sono davvero ben calibrate, anche se a noi è piaciuta in particolare quella del transalpino Sub Accent, “Ghost Lake”, piuttosto siderale e space. L’influenza d’atmosfere un po’ cosmiche e inabitabili pervade un po’ tutta la pubblicazione e anche “Baubaus” di Dino Sabatini insiste splendidamente su ispirazioni similari, sintetiche e ipervivide. Una raccolta, insomma, con la quale sfiziarsi a pieno.