Various Artists – International Chromies Vol.11

Dalla tendenziosissima International Chrome – etichetta electro fondata da Jensen Interceptor e Assembler Code – arriva International Chromies Vol.11, una raccolta di nomi davvero pesanti della scena che assieme al primo head honcho citato chiamano a raccolta Djedjotronic, Lord Jalepenos, Exzakt e Frenquency. Iniziamo gli ascolti con il francese, acclamato svariate volte sulla Zone, sulla Boysnoize e sulla Central Processing Unit, che imbastisce con la sua “Robot Fail” una produzione incalzante e robotica, avvincente in ogni suo trattamento, futuristica e distopica: una assoluta gemma peaktime. “DDoS” di Lord Jalepenos, che ricordiamo invece su Science Cult, non è da meno, grazie a influssi metallici e industriali, altrettanto incombenti e oscuri. Con “Hotel Hialeah” di Exzakt si recupera invece il versante più funky e stradaiolo dell’electro, agitando sostanza per b-boys e vibrazioni positive. “Neva Been” di Frenquency è invece nervosa, maniacale e un po’ acidognola per poi girarsi in trame pop-soul, scandite e ondivaghe. Si chiude con “Fuck Boys” di Jensen Interceptor, l’atro pezzo forte del cespo, immediatista e fortemente scandito, con sciabolate melodiche e trasalimenti millimetricamente danzerecci.

 

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