Alla Symbolism di Ben Sims arriva Rich Jones, aka Operator, esperto producer techno che ricordiamo su Soma, Kanzleramt, 8 Sided Dice e Mord. Subito la prima traccia in scaletta, omonima del suo stesso moniker, ci trasporta a cavallo di sinistri ritmi spezzati in atmosfere scure e montanti, fra trattamenti metallici e insinuanti. “Surface Shimmer” conta su una batteria più nitida e stilizzata, innestata su un flusso elegantemente ammaliante. “The Hanging Edge” ha un andamento ancora più cinematografico e decisamente noir, prima di chiudere con “The Hidden”, piuttosto battente, nervosa e incisiva.