Terza serie di collaborazioni per festeggiare il quindicinale della Skryptöm, etichetta parigina capeggiata da Electric Rescue. Si dà inizio alle danze con “Alliance” di Alys & BFVR, una cavalcata scura e incombente, forte di sonorità molto raffinate e coese. Subito dopo sono Kmyle e Inigo Kennedy a dar luogo a una proficua combutta venata da trattamenti umbratili e intrisi di toni davvero nostalgici, assai ripetitivi e ammalianti. “Clenatyl” di Paul Nazca e Pan-Pot è subito più ritmica, insinuante e persistente ma comunque evolve in maniera elegiaca, caratteristica che è in qualche modo trasversale a tutte le uscite di questa terza sfornata, infatti anche Hemka e Ben Sims non sfuggono da trasalimenti mesti, introversi e iterati, così come Albert Salvatierra e Joton, che trattengono la carica, mantenendo una tensione costante e ipnotica, catalizzando la pista in maniera molto astratta e immaginifica.