Roba forte questa che spacciano alla Symbolism: la combutta è quella fra la leggenda techno svedese Samuel L Session e l’altrettanto esperienziato maestro belga Van Czar. Il risultato va oltre le aspettative, perché quello che ne viene fuori è purissima sostanza, techno senza fronzoli, pura energia dispensata in quattro tracce. S’incomincia con “First Man”, traccia assai pulsante e nevrotica, mentre la successiva, la title track “Bones”, s’imprime più vibrante e spy-fi, malsana e imperiosa. Anche “Marked Spot” è ben scandita e non cambia la solfa, il coinvolgimento in pista è ben che assicurato. Si chiude con “Morning Debris” e la certezza di avere quattro bombe in un sol colpo. Assolutamente consigliato: