Sull’etichetta di casa, la Blackstrobe Records, il maestro Arnaud Rebotini rilascia una hit viziosa, “Drive Baby Drive”, che ci riporta agli anni dell’electroclash, con un riff nervoso e la voce cadenzata a far da contraltare. Il transalpino è quantomai in forma e continua per la sua strada ben conscio che i generi musicali sono come un ciclo, si allontanano e poi tornano. Nel frattempo dopo ila pandemia e il suo notevole “To (Wo)Men on the Assembly Line [This Is a Quarantine]” Rebotini ha colto un altro centro pieno con la colonna sonora di Occhiali Neri per Dario Argento, confermando la sua natura instancabile di produttore ancora sulla breccia.