MÉTIER è il nome della nuova label di Jack! Who? e del suo progetto deathtechno.com che si muove in bilico fra dub, techno, acid, electro e ambient. Dietro il moniker AX15 invece altri non si nasconde che Alex Dolby, un veterano dell’elettronica che ha pubblicato sulla Modularz di Developer, sulla ARTS di Emmanuel, sulla MB Elektronics di Marco Bailey e su Teksupport, oltre che sulla sua Affekt Recordings. “True Spirit” si apre con atmosfere elegiache e un po’ afro-space, iniettate sul finale da un breakbeat incisivo. “Nearly Fifty” insiste nei medesimi stilemi in maniera ipnoticamente iterata e acidula, mentre “Moments” è più gonfia e ritmica, sempre molto onirica e sperimentale. “Model 28” è invece cupa e modulare, zeppa di strane voci e ”Night Visions” è una trattazione seghettata piuttosto nervosa. “Linear Dimension” continua con accordi emozionali e arpeggiati l’introspezione autorale di Dolby, così come “Shades”, al contrario, vanta ritmi e vibrazioni più gonfie, sempre un po’ sinistre e narcotiche. È nella title track “Horizons” che si completa la vocazione cosmicheggiante dell’album, decisamente una prova di alto livello e coraggio dell’internazionalismo produttore ciociaro.
