Appena all’ascolto di Blind Delon abbiamo pensato in redazione: questo è il classico materiale che farebbe la sua bella figura fra gli scaffali di Bordello A Parigi. E non ci sbagliavamo, perché davvero nel negozio di Amsterdam hanno almeno cinque differenti EP di quello che scopriamo essere un tro di Tolosa in bilico fra synth-punk e coldwave. La Metamorphose – a tutti gli effetti un album comprensivo di dieci tracce – è la loro ultima fatica ed è pubblicato da Veyl, etichetta guidata da Thomas Feriero e Alex Knoblauch. Che dire? Ci districhiamo con fatica quando le cose si fanno un po’ rock ma in questo caso ne vale la pena e abbiamo gradito abbastanza le lancinanti atmosfere zeppe di synth e modernismi darkeggianti. Una riflessione improvvisamente ci folgora: che siano gli anni fra il 1980 e il 1985 – che vedevano il contemporaneo successo di post punk ed electro – ad accomunare certe limitrofe passioni odierne? A pensare a male si fa peccato ma spesso ci si prende.