Undicesima uscita per la Chip Stress, label electro guidata da Stefan Sommerhalder che proprio sotto il moniker Erhalder presenta qui due classici contemporanei zeppi di macchine analogiche, elegiachi trattamenti e ambientazioni futuristiche. È un suono gonfio, fluttuante e nostalgico, come nella tradizione del genere, che di 606, 808 e 909 fa incetta, dimostrando di vender cara la pelle e di trovare ancora nel 2022 la strada per infiammare e coinvolgere anche un pubblico di giovanissimi.