Dopo uno straordinario debutto nel 2017, questi ragazzi sono tornati con un nuovo EP su Private Persons, fortemente influenzati dagli ultimi eventi legati a questioni governative con la club culture russa: incursioni, chiusure di club e grandi festival. Il messaggio è quello d’un sincero desiderio di salvare l’uguaglianza e l’indipendenza. “Non c’è posto per i giochi politici nella nostra vita culturale” questo dicono i Locked Club che chiamano per la prima traccia, “Nega Arashi “, il loro antico compagno di merende RLGN, in un concentrato di ritmiche rotte e trattamenti febbricitanti, in bilico fra hip hop e industrial. Nella successiva “Svoboda” la collaborazione è con il debuttante Vadim Seleznev e l’approccio è il medesimo anche in “Panagoi” ed “Electro Raw”, centrate su una sorta di breakbeat prodigyesque, come solitamente per questa crew.