Alla Cocoon si mette mano al recente album di Sven Väth, Catharsis, e si apparecchiano la bellezza di dodici remix, frutto della chiamata a raccolta di una vasta gamma di talenti creativi underground, che vanno da Roman Flügel a Benjamin Damage, da Robert Hood a Planetary Assault Systems, da Mano Le Tough a Florian Hollerith, per citarne solo una parte. Su di noi ha fatto colpo la furia controllata di Benjamin Damage che si è applicato su “Mystic Voices”, la geometria tecnoide delle costruzioni di Luke Slater in “Nyx” e l’immarcescibile Robert Hood che in “Butoh” dà ancora prova della sua maestria, spesso non indirizzata dove vorremmo ma comunque sempre sorprendente.
Sven Vath – Catharsis Remixes
