Deas , head honcho polacco della Bau Muzik, presta il suo talento alla rotterdamiana Planet Rhythm, eclettica etichetta techno con la quale intesse da tempo una proficua collaborazione. La techno, dicono, è un concetto troppo grande per limitarsi a un solo approccio e una sola direzione, anche se in questo caso è piuttosto il lato più muscolare del genere ad essere sotto i riflettori, appena controbilanciato dall’eleganza dei suoni e dal rigore (apparentemente semplicista) delle sequenze apparecchiate. Sono quattro le tracce presentate, “Black Air”, “Tanzhaus”, “Dark Line” e “Cut”, che risuonano energetiche ma anche con un appeal misterico e visionario.