George Tounisidis – We Don’t Leave Our Dead Behind

Alla sempre onorevole Symbolism di Ben Sims ritorna George Tounisidis con We Don’t Leave Our Dead Behind un EP comprensivo di cinque original version davvero eleganti e coerenti, con un suono techno molto penetrante e coinvolgente. Incominciamo gli ascolti con “Albedo”, gentile e ipnotica, mentre subito dopo tocca a “Rubedo”, meno cupa ma con ritmiche altrettanto ben costruite e complesse. “Citrinitas” vede Tounisidis trasformarsi invece in autore più minimalista e acido, prima di passare ai suoni classici e guidati di “Dies Irae”. Si completa il cerchio con “Nigredo”, per la felicità del boss Ben Sims, che quando sente produzioni così pulsanti non può che gongolare ed utilizzarle nei suoi dj-set.

 

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