Che quelli della Iptamenos Discos fossero molto determinati si era capito fin dalle prime uscite e adesso che hanno compiuto il loro secondo anniversario è lampante per tutti. Giusto quindi festeggiare con questo Iptamenos Discotek Vol. 1 , una raccolta di ben trentuno brani fra original version dei fondatori del progetto e crew più stretta (Local Suicide, Curses, Theus Mago, Lena Platonos, Dina Summer, Boys’ Shorts, Skelesys e Wiener Planquadrat), unitamente a una una formazione stellare di remixer, tra cui Daniele Baldelli, Biesmans, Echonomist, Adana Twins, Andre VII, Each Other, Die Selektion e molti altri. A noi del copioso cespo è piaciuto molto il remix electro di Black Light Smoke operato su “Fortune Teller”, “In Space We Roam” nella versione degli Psycho Weazel e la versione di Wiener Planquadrat che ricuciono “Who Am I”. Anche la versione di “Cobra Wave” apparecchiata da AFFKT non è male e scusate se non versiamo lodi sperticate per i nostri connazionali, come spesso accade si è più profeta all’estero che in patria.
