Undicesima uscita per la Curtis Electronix, una produzione destinata a diventare una pietra miliare dell’electro, che si deve a una delle figure più influenti di questo genere, Gerald Donald, ultimamente attivo come Rudolf Klorzeiger, produttore che ha iniziato la sua carriera nei Drexciya con James Stinson, passando poi attraverso svariati moniker e collaborazioni, tra cui quella con To-Nhan, sotto la sigla Dopplereffekt, che ritorna buono adesso per queste quattro tracce sull’etichetta di CEM3340. Il marchio di fabbrica di questo progetto è oramai quello di una certa profondità emotiva, dispiegata con cinematografica maestria, come nella traccia iniziale, ”Programmable Organism”, un’ode cibernetica, intrisa di raggelante funky, o nella successiva “Entity From Tetraspace”, altrettanto incombente e ipnotica. La società futura agisce già su quella presente, gli echi di “Tachyon Intelligence” sono quelli di una metropoli onnisciente, che tutto controlla (fino al tracollo) e prevede, in un “Computronium” sinfonico e macchinico, costellato tuttavia d’algida inquietudine. Assolutamente da avere – semmai in duplice copia – e conservare con cura.