È stata in primis Aura Nox ad attirare la nostra attenzione su questo Various Artists della Mystictrax, etichetta ucraina fondata nel 2019 da Lostlojic e Lüschn, head honchos che qui presentano una traccia a testa, nell’ordine “Wings Of Lina” e “Gadget Dance”, due produzioni entrambe fortemente fratturate ed incisive, la seconda in particolar modo innestata da vocal parecchio robotici e suggestivi. Come gran parte delle uscite discografiche di provenienza ucraina in questo periodo il tema del conflitto è comunque serpeggiante: noi non siamo dei fan di queste iniziative, anzi decisamente non le amiamo e ci sembra superficiale, soprattutto da parte di artisti di altre nazionalità, questa adesione identitaria alle ragioni d’una sola fazione. Detto questo, qui la qualità musicale è di alto livello, con le eccellenze proprio di Aura Nox, con un pezzo molto notturno ed evocativo, per non parlare di Lefrenk, abile nel voltare fantasie fluidiformi e ambientali in guisa incalzante e futuribile, oppure come Poly Chain che disegna sequenze iperboliche e crude, cinetiche e digitalissime. La guerra è una fregatura ma a qualcuno conviene: non è detto che sia solo alle oligarchie russe. La retorica di una possibile “controffensiva” posiziona purtroppo queste produzioni a un livello assai basso di comprensione della realtà.
