Various Artists – New Electronic Standards

Si può parlare nel 2024 di New Electronic Standards? Noi crediamo di no: musica, in realtà, non significa più niente di concreto e fondamentalmente oggi si trattano ancora generi partoriti nei primi anni dell’elettronica analogica, oltre quaranta anni fa. A Buenos Aires, alla Dancefloor Impact Research hanno comunque chiamato a raccolta un bel gruppo di producer, capeggiato da Ben Pest e Umwelt – che sono quelli che conosciamo meglio – completato da DJ Frankie, The Deserter, Tony Bubbles e Vårum. Il costrutto è fondamentalmente electro, ben seghettato in “Tekkers AU”, più misterico, scuro e incombente in “Destroyer Of Light” mentre in “Don’t Look To The Sides” le scansioni si fanno addirittura darkeggianti e cibernetiche. “Most Wanted” vanta derivazioni di taglio stradaiolo con vocal hip hop e iperboli varie e “Can You Dig It?” Non è troppo lontana attestandosi comunque in territori meticciati, funky e groove. L’ultima del cespo è “DFI”, sinuosa e fratturata, a confermare l’idea iniziale: ottima qualità ma assolutamente nel novero di quanto ben conosciuto.

 

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