Alla Discos Extendes, che è un’etichetta di Lisbona, i riflettori sono tutti su Bruno Trigo Gonçalves, aka Phoebe, che con questo Homo Hustle sottolinea come la sua attività di produzione non sia secondaria rispetto all’organizzare festival ed eventi vari, animare collettivi o agenzie. L’ EP è energico e di carattere, zeppo di citazioni house, sin dalla iniziale “Afternoon Blaze”, incisione montante ed assai ritmica, seguita da “Go” dove si abbandona il 4/4 per un flusso più stradaiolo e cumbiato, giocato anche sulla ripetizione e manipolazione della voce. “Estou Perdido” è di nuovo forgiato su sperimentalismi house e breakbeat, mentre “My Friends” recupera stilemi più rotti e carnevaleschi, sempre con una forte presenza di voci effettuate e loop insistiti. Si chiude con il remix di Jensen Interceptor che sceglie dal cespo “Afternoon Blaze” voltandola in chiave bassy ed esotista, esattamente in linea con le sonorità del suo recente album su International Chrome.