Non siamo esattamente dei fan sfegatati di celebrazioni e special edition ma in questo caso facciamo volentieri un’eccezione. Digitalism, ovvero Jens Moelle e İsmail Tüfekçi, nella prima metà degli anni duemila approdati alla Kitsuné arrivano al loro album di debutto, Idealism, nel 2007, cavalcando l’onda lunga della stagione che metteva assieme indie ed elettronica, Daft Punk ed Ennio Morricone. Sono anche gli anni della fidget, di strani ibridi, dell’ennesimo ritorno dell’electro, dei minestroni – insomma – che più disparati non si può. Per il 20° anniversario – ma mancano ancora tre anni, ad essere pignoli – questa pubblicazione ci riporta alla miscela pionieristica di euforia elettronica e rock attitude, che continua di fatto in altre forme anche l’onda lunga del big beat. Il tutto rimasterizzati alla perfezione affascinerà sicuramente sia i fan di lunga data che le nuovissime (e curiose) generazioni.