Fake Youth Cult è il nuovissimo progetto di Richard van Kruysdijk, musicista di Eindhoven, un artista multimedia che è stato nelle scorse decadi parte integrante della scena elettronica olandese. In questo White Light / Black Noise, che esce per il catalogo della prestigiosa Shipwrec, si parte con “Visitor”, traccia breve (meno di tre minuti) ma oscura ed incombente, piuttosto metropolitana e distopica, seguita da “Scorched” ancora più cupa, industriale, abrasiva e con inserti chiesastici. Anche “Messing” è incisiva, veemente e cruda, a chiusura del lato A. Si riprende con “Smear” fratturata ed efficace, prima di chiudere con ”Management” e “Pulsar”, la prima caratterizzata da interessanti vocal e infine l’altra votata alla più pura e incontenibile energia.