Direttamente dalla Edizioni LSWR ci arriva un’interessantissima e chiara guida che bene illustra la struttura concettuale e ci accompagna alla scoperta delle potenzialità di Csound, un linguaggio di programmazione che attraverso l’utilizzo di una grande varietà di funzioni ci permette di creare inedite sonorità. Come ci ricorda lo stesso autore, Luca Bimbi, uno specialista dell’informatica musicale, attivo in ambito didattico a più livelli, la grande disponibilità di strumenti utili a generare suoni purtroppo non va di pari passo ad una adeguata conoscenza di cosa stia dietro certe applicazioni, determinando nell’utente una carenza di profondità di utilizzo e una confusione che possono allontanarlo dal processo creativo. Nelle venti lezioni presentate si affrontano progressivamente gli argomenti necessari per capire come applicare Csound al fine di utilizzare le opportune tecniche di campionamento, sintesi ed elaborazione digitale del suono, nonché di sperimentare l’iterazione con altri linguaggi di programmazione. Sono trattati inoltre argomenti relativi alle problematiche dei processi deterministici e stocastici, completando il tutto con cenni di composizione algoritmica e con opportuni rimandi a rilevanti aspetti storici circa la computer music e le avanguardie novecentesche. La materia è complessa ma Luca Bimbi mantiene sempre salda la rotta, stando all’essenziale ma favorendo una fruizione comunque forgiata da una didattica votata a una comprensione accuratissima del linguaggio di programmazione, che è open-source e la cui nascita risale addirittura al 1986. Le sue enormi potenzialità, la grandissima base utenti su scala mondiale e la perfetta retrocompatibilità del codice scritto, fanno di Csound uno strumento imprescindibile per chi oggi si occupa di sound design e composizione musicale elettronica. Il testo si propone come libro italiano di riferimento aggiornato all’ultima versione di Csound, scritto in modo pulito ed ordinato, nonché di fondamentale importanza per gli studenti dei Conservatori, dove Csound è oggetto di studio praticamente obbligatorio.
