Undicesima uscita per la Akela Recordings, etichetta statunitense nata nel 2017, che adesso sotto la supervisione della fondatrice e curatrice Annika Wolfe sforna per l’occasione un’intensa raccolta chiamando all’appello ben dodici differenti produttori. Ci sono a rapporto un gruppo piuttosto eterogeneo di artisti di talento e del cespo noi abbiamo apprezzato particolarmente “Veladoras” di Ole Mic Odd, produzione stradaiola, enfatica e con vocal ben incombenti, “Dead Zone” della padrona di casa, dalle sequenze scure e penetranti, nonché “Anywhere”, original mix di Eichef, insinuante e cibernetico, pure questo accompagnato da buoni vocal. Anche il resto però è di qualità e Pilo, Terrestrial Access Network, GUCCIWITCH, Force Placement , FM203, KeyZ, Roombot, Healng e Siak Phd, fanno tutti la loro parte egregiamente, contribuendo nel definire a fondo quella che è la natura futuristica e senza tempo del progetto.
