Various Artists – Total Overload

Alla Ovelha Trax sono infaticabili e non perdono l’occasione di mettere in luce nuovi talenti. È sotto il titolo di Total Overload che l’etichetta portoghese questa volta raccoglie ben sedici differenti artisti. Si parte con Buzz Kill che in “Iconoclast” impianta scansioni rotte e metropolitane, per poi seguire con “Apocalypse” di Helsmoortel, produzione altrettanto cruda, vetriolitica e slabbrata. Sono bassi ultrasonici quelli in “Break It” di Illegal Nobility e “So Energetic” di RNBWS non è da meno, con un andamento caracollante e spezzato. Anche quando le battute iniziano più diritte, come in “Run Run” di Avalon, poi assurgono a una dimensione stradaiola e terzomondista, pure perseguita in “Lambo“ di ITAS. “On My Own” di Arcaede è nervosa, con vacal femminili insinuanti e “Bullet” di RWD x WASAP MOS riverbera di echi stradaioli e iperboli ritmiche. “Wait” di Local Code riprende impianti dnb e “Purple Haze” di Druum fa altrettanto con certo breakbeat anni novanta. “C.4” di Dim Deck s’impone invece bassosa e insinuante, mentre “Gucci Lips” di CPSL x Xandr.Vasiliev smitraglia ritmiche anche queste derivative degli anni novanta, condite da vocal maschili cavernosi. “Gunn” di Lfo:Brain ha una intro più atmosferica e cosmicheggiante ma poi le battute indulgono comunque oltranziste, seguita da “Displacement”, più monolitica e incessante, con ottimi break e vocal. Si chiude con “Riot” di Inherently Viced, dove ancora l’adrenalina jungle ritorna ma senza una precisa idea di dove andare a parare. Bonus track è “Adios” di Berserkrr, un pezzo pop sotto metanfetamina che ci fa malpensare sulle crowd che sono il riferimento per queste uscite.

 

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