Alla Interdimensional Transmissions che è una label che raccogli sotto il suo cappello artisti come Adam Arthur, BMG, Carlos Souffront, Derek Plaslaiko, Ectomorph, Erika, Israel Vines e Patrick Russel, arriva Maxime Robillard, aka Love Letters, dj e produttore che come recita la sua bio vive e respira a New York. Falling Star parte proprio con la title track, una calibrata cavalcata electro, acidosa e incalzante, seguita da un’ancor più sguiscia e nervosa “Tore”. Il lato B è comprensivo di due remix: uno di Mike Servito, resident al No Way Back, che in “Let The Bass Go” s’avventura in citazioni detroitiane mentre il secondo remix è di BMG che s’applica su “Morse”, un brano già nella seminale proposta ben gonfio e cibernetico.
Love Letters – Falling Star